Lettera aperta di "Un raggio di sole" al comune

Riceviamo e pubblichiamo:
E’ di qualche giorno fa la notizia che il sindaco Abramo ha firmato un provvedimento con il quale autorizza l’installazione di cinquanta nuovi stalli per la sosta gratuita a favore degli esercizi commerciali, e non solo, tra corso Mazzini, piazza Roma e centro storico.
Nulla da obiettare al riguardo, ma a questo punto l’associazione “Un raggio di sole” si chiede: perché l’amministrazione comunale non provvede a potenziare gli stalli di sosta per il parcheggio dei veicoli delle persone con disabilità muniti di contrassegno, visto che quei pochi che ci sono risultano sempre occupati da automobilisti abusivi e indisciplinati? Eppure, oltre la legge 104/92, c’è la legge dell’8 agosto del 2016 che lo prevede: è di qualche giorno fa l’intervento dei vigili urbani, che con grande generosità hanno aiutato un anziano in carrozzella a potersi rimettere sulla carreggiata, visto che la pedana di accesso era occupata da una macchina.
Inoltre, considerato che, con l’entrata in vigore del nuovo piano sulla viabilità, corso Mazzini diventerà a senso unico fino alla funicolare e al quartiere Bellavista, come faranno i mezzi, compreso il nostro, che fa servizio mobile di pronto intervento per anziani e diversamente abili, ad incanalarsi in quella strettoia di Vico primo Bellavista?
Ci rivolgiamo principalmente all’assessore alle Politiche Sociali, Lea Concolino, molto sensibile ed attenta a queste dinamiche, a nome di tutte le persone con disabilità e delle loro famiglie che non verranno mai a protestare al Comune. Sono persone speciali e con tanta dignità.

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