Conclusa la settimana mondiale del glaucoma promossa da UICI ed IAPB di Catanzaro

 Non distrarti, il glaucoma può bruciare la tua vista questo lo slogan che ha accompagnato la Settimana Mondiale del Glaucoma istituita per volere dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e celebrata ogni anno dall’IAPB e dall’UICI.
Anche quest’anno le sedi territoriali di Catanzaro dell’UICI e dell’IAPB si sono strette in una collaborazione fitta, che ha consentito la realizzazione di numerose iniziative iniziate lunedì 7 marzo con la divulgazione del materiale informativo presso i centri e parchi commerciali di Catanzaro, Maida e Montepaone, nonché nelle principali vie e piazze delle città, e proseguito durante l’arco della settimana attraverso la realizzazione di screening oculistici a partire da martedì 8 marzo, ove in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna, le visite sono state destinate alle donne rifugiate ed extracomunitarie in considerazione anche della particolare condizione delle donne ucraine e vittime di questa guerra.
Le visite sono poi proseguite nei giorni 9 e 10 marzo con particolare attenzione al resto della cittadinanza che ha positivamente risposto all’iniziativa, tanto che il Gabinetto Oculistico “Mario Barbuto” aprirà le sue porte anche nella settimana successiva per poter smaltire le prenotazioni ricevute.
I dati degli screening, effettuati nel pieno rispetto delle normative anti-covid, però, hanno dato modo di dimostrare ancora una volta come queste campagne, organizzate periodicamente rendendo un servizio utile alla cittadinanza, fanno emergere in circa il 25% delle persone sottoposte a screening la necessità di ulteriori controlli e ciò è emerso soprattutto nelle visite effettuate alle donne extracomunitarie dove il dato ha raggiunto circa il 40%.
Il glaucoma è una silente patologia definita anche il ladro della vista, in quanto nella maggior parte dei casi non manifesta alcun sintomo se non quando il danno è oramai divenuto irreversibile: pertanto, solo attraverso una concreta attività di prevenzione mirata, si può abbattere il numero dei soggetti che un domani si sarebbero trovati ad affrontare una problematica oramai irrisolvibile.
Di pari merito, nella lotta all’insorgenza della patologia del glaucoma, oltre che all’attività di prevenzione primaria e secondaria portata avanti dell’IAPB e dall’UICI, risulta essere ugualmente importante anche la diffusione di informazioni atte a far comprendere l’importanza di sottoporsi a screening.
“La prevenzione è il mezzo principale attraverso il quale, come rappresentanti del mondo della cecità, possiamo promuovere la salvaguardia della salute della cittadinanza verso la quale sentiamo un particolare senso di responsabilità perché nessuno possa cadere nel buio della cecità. La vista infatti è un bene troppo prezioso per poterlo mettere in disparte nella speranza che mai patologie invalidanti possano colpirci” – questo il commento di Luciana Loprete Presidente dell’IAPB di Catanzaro che, sempre più convinta dell’importanza di promuovere azioni di prevenzione e sensibilizzazione, ha lanciato il programma delle prossime settimane che vedranno la realizzazione di ulteriori screening. Da giorno 18 marzo, infatti, in collaborazione con l’AVIS di Lamezia Terme e l’ASD Lamezia Bikers, verrà avviata la campagna “Occhio ai bambini” promossa dalla Presidenza Nazionale IAPB e destinata ai bambini dai 3 agli 11 anni, che si rende quanto mai necessaria visti questi anni di didattica a distanza, con conseguente utilizzo costante dei sistemi di videoterminali che hanno fatto insorgere refrazioni più o meno diffuse.
 

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