Conferenza CSVnet 2013 – “Giacimenti generativi. Il Volontariato che muove”

Nella giornata di venerdì 24 maggio 2013 si é aperta la Conferenza Annuale di CSVnet denominata “Giacimenti Generativi. Il Volontariato che muove”. Dopo una breve presentazione del territorio pugliese, a cura del coordinamento dei CSV della Puglia e del CSV del Salento, anche attraverso la proiezione del trailer del documentario “Buongiorno Taranto”, che descrive la situazione dell’ILVA e le devastazioni sociali, economiche ed ambientali che si sono riversate sulla comunità tarantina, i lavori sono entrati nel vivo.

Ai saluti istituzionali, infatti, é seguita la relazione di apertura del Presidente di CSVnet Stefano Tabò che, nel salutare tutti gli intervenuti, ha rimarcato la connessione che sussiste tra i Centri di Servizio e CSVnet, sottolineando l’importanza di un cambiamento del sistema così come indicato nel documento “Il Lungo Passo”.

La giornata é proseguita con le attività svolte da otto gruppi di lavoro, composti dai circa 300 partecipanti alla Conferenza, che hanno discusso, partendo dalle buone prassi contenute nel catalogo redatto da CSVnet ed inviate dai CSV, sulle seguenti tematiche: Promozione, scuola e volontariato; Progettazione Sociale; Ricerca, Documentazione e Banca Dati; Formazione; Accompagnamento e consulenza; Informazione e Comunicazione; Servizi logistici e servizi interni; Reti ed animazione territoriale. Un seminario parallelo per i rappresentanti dei Comitati di Gestione nei CSV e la presentazione del Bando per il sostegno alle Reti del Volontariato e del Terzo Settore di Fondazione con il Sud, che ha visto la presenza del Presidente Borgomeo, hanno concluso la giornata.

Particolarmente interessante il programma delle attività fissate per il giorno successivo che ha visto, nel corso della mattina, la presentazione di numerosi dati statistici ed alcune anticipazioni sulle più recenti rilevazioni inerenti il mondo del volontariato e del Terzo Settore condotte dall’ISTAT, da cui é emerso un quadro estremamente positivo rispetto alla crescita quantitativa e qualitativa del Terzo settore italiano, che segna un passaggio in assoluta controtendenza rispetto a tutti gli indicatori di sviluppo e di benessere che in questo ciclo storico di profonda crisi risultano accomunati da un segno negativo. A seguire l’intervento di Roberto Museo, direttore di CSVnet, che ha discusso delle buone prassi che caratterizzano l’azione svolta dai CSV e delle potenzialità, ancora parzialmente espresse, che costituiscono una fondamentale risorsa per il futuro.

A completare i lavori della mattina, la Tavola Rotonda condotta da Francesca Danese, Vicepresidente di CSVnet, che insieme agli importanti relatori intervenuti, ha approfondito gli aspetti legati alle prospettive di cambiamento che interessano tutto il sistema del volontariato e del terzo settore italiano. Dopo i saluti portati dal Ministro per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo, Massimo Bray, sono intervenuti Pietro Barbieri – portavoce del Forum del Terzo Settore, Emma Cavallaro – presidente ConVol, Edoardo Patriarca – presidente CNV (Centro Nazionale del Volontariato) e IID (Istituto Italiano per la Donazione), Silvia Conforti – rappresentante nazionale dei volontari del Servizio Civile Nazionale, Eva Hambach – presidente CEV (European Volunteering Center), Massimo Giusti – presidente della Commissione Volontariato, CSV, servizi alla persona dell’ACRI, Carlo Vimercati – presidente Consulta Nazionale dei Comitati di Gestione (Co.Ge) e, in conclusione, Stefano Tabò – presidente CSVnet.

Nella sessione pomeridiana é proseguita l’attività dei gruppi di lavoro già avviata nella giornata precedente mentre, in parallelo, si é tenuto un importante incontro avente ad oggetto la lettura del contesto socio economico contemporaneo in relazione alle prospettive ed alle strategie dei CSV e di CSVnet per il futuro.

Nella mattina del 26 maggio, infine, si é tenuto un dibattito condotto da Luciano Squillaci, vicepresidente di CSVnet, che ha visto molti dei presenti intervenire per condividere le esperienze e maturate nel corso della conferenza e le riflessioni sulle prospettive che attendono il sistema dei Centri di Servizio nell’immediato futuro, a cui é seguito l’intervento di chiusura del presidente di CSVnet Tabò.

I delegati accreditati hanno partecipato ai lavori dell’Assemblea dei Soci di CSVnet con cui si é conclusa la Conferenza.

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