Sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Club e il Comune per la tutela della salute pubblica
Presso il Parco Urbano di Via Moderata Durant, si è svolta la cerimonia di consegna del defibrillatore semiautomatico donato alla città dal Leo Club Vibo Valentia.
L’iniziativa è regolata da un protocollo d’intesa formalmente sottoscritto dal Presidente del Leo Club, Domenico Deodato, e dal Sindaco Enzo Romeo, che disciplina non solo la donazione del defibrillatore, ma anche gli impegni relativi alla sua futura manutenzione e custodia, garantendone così l’efficienza nel tempo.
La donazione è stata possibile grazie al parziale finanziamento ottenuto dal bando del Distretto Leo 108Ya per le opere ad alto impatto territoriale, integrato con fondi propri del Club.
Il defibrillatore è stato installato in una zona altamente frequentata e simbolica della città: il Parco Urbano, un autentico polmone verde dotato di area fitness e punto di riferimento per sportivi, famiglie, bambini e anziani. La scelta del luogo è strategica, per garantire prontezza di intervento in caso di emergenze cardiache.
Nel suo intervento, il Sindaco Romeo ha ringraziato pubblicamente il Leo Club per l’impegno dimostrato: “Un esempio concreto di cittadinanza attiva e responsabilità sociale. I giovani del Leo Club dimostrano che con determinazione e visione si possono realizzare progetti utili e duraturi.”
Il Presidente del Leo Club Vibo Valentia, Domenico Deodato, a sua volta, ha dichiarato: “Speriamo che questo defibrillatore non debba mai essere usato, ma se servirà, sarà lì, pronto. Anche un giovane può essere colpito da un malore, come è accaduto di recente al calciatore Edoardo Bove. In quei momenti, ogni secondo conta, e avere lo strumento giusto può salvare una vita. Il nostro è un gesto concreto, ma anche simbolico: vogliamo promuovere una cultura della prevenzione e della sicurezza.”
Il Leo Club ha inoltre annunciato che nei mesi successivi si impegnerà in attività di sensibilizzazione della cittadinanza sul corretto utilizzo del DAE e sull’importanza della formazione al primo soccorso.
“Un cuore in più, in un luogo che è già cuore della città”.
Fonte: ViviPress