Avviso pubblico per l’accesso ai contributi a valere sul fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità di cui all’articolo 1, comma 210, della Legge 30 dicembre 2023, n. 213, per finanziare progetti presentati dagli Enti del Terzo Settore per la realizzazione di iniziative sperimentali, riguardo una o più delle attività di interesse generale di cui all’articolo 5 del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117, per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno a favore delle persone con disabilità, di particolare rilevanza nazionale o territoriale.
ENTE EROGATORE
Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri
OGGETTO DEL BANDO
L’avviso finanzia iniziative sperimentali di particolare rilevanza nazionale o territoriale, per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno a favore delle persone con disabilità, volte ad assicurare loro, e ai loro familiari, l’effettivo e pieno accesso alle libertà e ai diritti civili e sociali nei vari contesti di vita, liberamente scelti.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
I progetti sperimentali devono avere una durata compresa tra i diciotto e i trentasei mesi, e promuovere, in coerenza con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità del 2006 e con il D.lgs. n. 62/2004, l’accesso al progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato per consentire alla persona con disabilità di migliorare la qualità della propria vita, di sviluppare tutte le sue potenzialità, di poter scegliere i contesti di vita e partecipare in condizioni di pari opportunità con gli altri.
A tal fine, per come meglio dettagliato nell’avviso, devono:
- promuovere l’accesso al sistema dei servizi territoriali e all’offerta del welfare di comunità delle persone con disabilità che per ragioni personali e/o di contesto sperimentano maggiori ostacoli di accesso alle opportunità e sono più a rischio di esclusione;
- favorire il rafforzamento della capacità delle associazioni di essere parte attiva e facilitatori dell’attuazione dei processi di riforma in atto attraverso la messa in rete, lo scambio di esperienze e buone pratiche, la condivisione di approcci e strategie;
- sostenere processi di miglioramento e rafforzamento della capacità organizzativa degli enti e il rafforzamento dell’efficacia della loro azione anche in termini di accrescimento del numero di associati e utenti con disabilità che fruiscono dei servizi;
- realizzare azioni per la messa in rete, a livello territoriale e nazionale, e per lo scambio informativo tra le associazioni nell’ottica di rafforzare le conoscenze ai fini di maggiore omogeneità nei diversi territori.
Le proposte progettuali devono, inoltre, essere coerenti con la programmazione sociale e sanitaria dei territori interessati. A tal fine, prima della presentazione della domanda di finanziamento, gli enti proponenti sono tenuti a informare le Regioni e le Province autonome coinvolte e gli Ambiti Territoriali Sociali interessati dove verranno realizzati i progetti.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono accedere al contributo solo gli Enti del Terzo Settore di cui all’art. 4 del D.lgs. n. 117/2017, costituiti da almeno cinque anni ed iscritti al RUNTS, con capacità operativa a livello nazionale comprovata dalla presenza e disponibilità di almeno una sede o struttura organizzativa in almeno otto regioni o province autonome, che alla data di scadenza dei termini di presentazione della domanda, siano in possesso di tutti i requisiti indicati nell’avviso.
Gli Enti del Terzo Settore possono presentare domanda di finanziamento, sia in forma singola che associata attraverso la composizione di un partenariato.
Ciascun ente può essere capofila per un solo progetto e può essere partner in un ulteriore progetto.
RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE
Lo stanziamento complessivo ammonta a 20 milioni di euro.
Il contributo massimo concedibile a progetto è pari a:
- 400mila euro, nel caso in cui il progetto è realizzato con il coinvolgimento di uno o più ETS che, complessivamente, siano dotati di sedi o strutture coinvolte attivamente nel progetto e presenti sul territorio di almeno 5 regioni e/o province autonome e rappresentino almeno 400 associati persone fisiche;
- 800mila euro, nel caso in cui il progetto è realizzato con il coinvolgimento nell’attuazione delle attività progettuali di uno o più ETS che, complessivamente, siano dotati di sedi o strutture coinvolte attivamente nel progetto e presenti sul territorio di almeno 8 regioni e/o province autonome e rappresentino almeno 800 associati persone fisiche;
- 1 milione 600mila euro, nel caso in cui il progetto sia realizzato da una rete associativa di cui all’art. 41 del D.lgs. n. 117/2017 o da un’associazione iscritta al RUNTS che abbia almeno 100 enti associativi iscritti al medesimo Registro e sviluppato con il coinvolgimento nell’attuazione delle attività progettuali di almeno 10 enti associati in maniera diretta o indiretta che, complessivamente, siano dotati di sedi o strutture coinvolte attivamente nel progetto e presenti, tra tutti, sul territorio di almeno 10 regioni e/o province autonome e che, complessivamente, impieghino almeno 5 dipendenti e rappresentino almeno 1.600 associati persone fisiche.
Il contributo è concesso a titolo di cofinanziamento, nei limiti del 90% del costo totale del progetto, delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione delle attività di progetto.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Le domande di finanziamento, complete di tutta la documentazione richiesta, a pena di irricevibilità, devono essere trasmesse utilizzando la modulistica allegata e con le modalità indicate nell’avviso, a partire dal 5 maggio 2025 incluso, e fino al 3 luglio 2025.
INFORMAZIONI E BANDO
Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando.
Eventuali quesiti potranno essere inviati all’indirizzo di posta elettronica AvvisoETSdisabilita.info@governo.it non oltre dieci giorni antecedenti il termine di scadenza previsto, indicando nel campo oggetto “Quesito in merito all’Avviso per l’accesso ai contributi a valere sul fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità di cui al decreto 8 gennaio 2025”.
Il bando scade alle 23:59 di giovedì 3 Luglio 2025