Su più fronti l'intervento contro l'emergenza di "Vitambiente"

Il presidente del Movimento Vitambiente, l’avvocato Pietro Marino, ringrazia tutti i volontari del Movimento Vitambiente, e del Circolo Provinciale di Catanzaro, da sempre in prima linea, non solo a sostegno della natura, ma anche alla tutela della vita dell’uomo, che in questo difficile momento legato alla pandemia del virus Covid-19 si sono prodigati a dare sostegno ed aiuto materiale a chi è più fragile e più in difficoltà.
“Non solo aiuto ma anche assistenza materiale alle fasce deboli, quale quella degli anziani, delle famiglie e delle donne sole che non sono in questo momento nella disponibilità di far fronte ai bisogni quotidiani. Non si tratta di un aiuto solo economico – afferma – ma anche di un aiuto materiale, come fare la spesa o recarsi in farmacia ad acquistare un farmaco per un malato oncologico o con patologie gravi, quindi più a rischio di altri”.
In prima linea – sottolinea – abbiamo visto anche l’operato dei membri e volontari più giovani del Circolo, le Baby Guardie, che hanno dato vita ad una singolare iniziativa, rinunciando al loro uovo di cioccolata per donarlo ai bambini che non ne avevano, e per poterne raccogliere un gran numero hanno coinvolto sui social tutti i loro amici e compagni di scuola a fare altrettanto”.
Il movimento Vitambiente, in piena emergenza coronavirus ha effettuato campagne di sensibilizzazione e di sostegno cercando di non dimenticare proprio nessuno, neanche gli animali domestici da compagnia. Attraverso il Comitato Scientifico Nazionale Vitambiente ha dato avvio, ad Enna, in Sicilia, ad un progetto di pronto soccorso veterinario per le cure degli animali soccorsi perché rimasti senza padrone o abbandonati per la convinzione che fossero anche loro portatori del coronavirus.
“Il movimento Vitambiente non ha dimenticato – rileva ancora Marino – nel giorno dell’Angelo nemmeno i nostri angeli cittadini e si è fatto promotore di un “flashmob” sui social per ringraziare gli operatori sanitari dell’Ospedale Pugliese Ciaccio”.
“Alla diretta dal piazzale del nosocomio cittadino hanno preso parte il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, il consigliere regionale Baldo Esposito, il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Daniele Rossi, il presidente del Consiglio Comunale Marco Polimeni, gli Ufficiali e Agenti del Corpo della Polizia Municipale, il direttore Sanitario dell’A.O. Gianluca Raffaele, una rappresentanza dei medici e degli infermieri, in prima linea in questa battaglia”.
Nei prossimi giorni l’associazione andrà instancabilmente avanti con altre nuove iniziative e provvederà, grazie al patrocinio e all’intervento di un imprenditore locale, Emiliano Lombardo, a distribuire delle pizze alle famiglie catanzaresi in difficoltà.
L’iniziativa è stata fortemente voluta al fine di sopperire alla mancanza di una tradizione tipica italiana quella della classica “pizza e birra del sabato sera”.
Sostegno a chi in difficoltà che non verrà a mancare nenche nelle altre sedi calabresi in cui il Movimento è operativo, attraverso i Circoli di Reggio Calabria, Cosenza, Lamezia Terme e Crotone”.

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