Co-progettazione piani d’intervento regionali per l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi (dal 08/02/2024 ore 10, al 11/03/2024 ore 24)

Avviso pubblico di selezione partner per la co-progettazione e presentazione del progetto regionale CIG B02114887A

Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027 – Obiettivo Specifico 2 Migrazione legale e Integrazione Ambiti di applicazione: e) Supporto al miglioramento della governance multilivello per l’integrazione dei migranti; h) Valorizzazione, messa in trasparenza e sviluppo delle competenze, realizzazione individuale, socializzazione e partecipazione; j) Promozione della partecipazione attiva dei cittadini migranti alla vita economica, sociale e culturale – “Piani d’intervento regionali per l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi”

ENTE EROGATORE

Regione Calabria – Dipartimento Salute e Welfare

OGGETTO DEL BANDO

L’avviso è finalizzato alla costituzione di un partenariato per la co-progettazione e presentazione di un Piano d’intervento regionale per l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi, in risposta all’avviso pubblico volto a sostenere l’azione coordinata e coerente delle politiche di integrazione e inclusione e a promuovere il principio di universalità nell’accesso ai servizi, indetto dal Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno.

Per la costituzione del partenariato sarà selezionata una sola proposta progettuale, che costituirà la base per l’elaborazione del Piano regionale da presentare all’Organismo Ministeriale.

Il soggetto selezionato in forma singola o associato a seguito della procedura, dovrà operare in collaborazione con la Regione ed il costituendo partenariato, sia nella fase di co-progettazione, sia nella fase di realizzazione del progetto, in caso di approvazione da parte dell’Organismo Ministeriale.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

Gli interventi devono offrire risposte mirate ai bisogni dei cittadini dei Paesi terzi, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili e integrare l’ottica di genere, anche con misure specificatamente rivolte alle donne migranti.

Le azioni devono essere articolate a partire da un approccio integrato, in un’ottica di raggiungimento dell’autonomia, anche con misure di supporto all’inclusione socio-lavorativa.

Il piano d’intervento deve essere sviluppato su tutto il territorio regionale e prevedere interventi commisurati alla presenza dei destinatari sul territorio di ogni provincia e dei relativi ambiti comunali, che siano articolati sulle base delle tre azioni ammissibili:

–        Azione 01) Supporto al miglioramento della governance multilivello per l’integrazione socio-lavorativa dei migranti

–        Azione 02) Valorizzazione, messa in trasparenza e sviluppo delle competenze, realizzazione individuale, socializzazione e partecipazione

–        Azione 03) Promozione della partecipazione attiva dei cittadini migranti alla vita economica sociale e culturale

Le attività progettuali dovranno avere una durata non superiore a 5 anni.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Sono ammessi a presentare la propria candidatura in qualità di soggetti proponenti, in forma singola o associata gli Enti del Terzo Settore di cui all’articolo 4, comma 1 del d.lgs. 3.7.2017, n.117 (Codice del Terzo Settore), operanti nello specifico settore di riferimento dell’avviso, iscritti al Registro di cui all’art. 11 del medesimo d.lgs., ovvero ad uno dei registri attualmente previsti dalle normative di settore e, ove previsto, iscrizione alla C.C.I.A.A.. Per le cooperative sociali è richiesta anche l’iscrizione all’Albo di cui all’art. 6 della Legge regionale 17 agosto 2009, n. 28.

I soggetti proponenti possono includere in qualità di soggetti partner, ovvero di soggetti aderenti che non gestiscono risorse finanziarie imputate al progetto:

  • Enti locali, loro unioni e consorzi, ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria, ambiti territoriali di cui all’art. 8 comma 3 lett. a) della Legge 328/2000
  • Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari
  • Istituti scolastici
  • Istituti pubblici di Ricerca
  • Organismi e organizzazioni internazionali o intergovernativi inseriti nella lista delle organizzazioni internazionali pubblicata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, operanti nel settore di riferimento dell’avviso
  • Operatori pubblici accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro ai sensi del d.lgs. 276/2003 e del d.lgs. 150/2015
  • Aziende sanitarie regionali, locali, ovvero singole articolazioni, purché dotate di autonomia finanziaria
  • ANCI regionale
  • Altri enti pubblici

RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE

L’importo finanziario da tenere in considerazione per l’elaborazione della proposta progettuale è pari ad € 1.357.000,00, inclusi costi indiretti e al netto delle risorse destinate ad attività di pertinenza della Regione.

È richiesta una compartecipazione alla realizzazione delle attività che può essere espressa in valorizzazione del personale, anche volontario, nell’utilizzo di beni mobili, immobili o strumentali, che costituisca valore aggiunto rispetto alle attività imputate al budget di progetto .

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Le domande, comprensive di tutta la documentazione richiesta, devono essere presentate esclusivamente per via telematica, utilizzando la piattaforma web della Regione Calabria, a decorrere dal terzo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria (pubblicazione avvenuta sul BURC n.28 del 05/02/2024, parte terza) ed entro e non oltre le ore 24 del trentesimo giorno successivo alla data di apertura dell’avviso sulla piattaforma, ossia dalle ore 10 del 08/02/2024 alle ore 24 del 11/03/2024.

INFORMAZIONI E BANDO

Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili sulla piattaforma web per la presentazione delle domande e alla pagina del bando.

I soggetti interessati potranno inviare quesiti per posta elettronica all’indirizzo e-mail simona.celia@regione.calabria.it non oltre i 7 giorni antecedenti il termine ultimo previsto per la presentazione dei progetti, indicando nell’oggetto l’articolo o gli articoli dell’avviso sul quale si intende avere informazioni.

Stampa o condividi