Il Comune di Catanzaro aderisce al progetto di pedagogia dell'emergenza

Il Comune di Catanzaro, Settore Politiche Sociali, ha aderito al progetto “Pedagogia dell’emergenza Covid-19” proposto dall’Apei Calabria, Associazione Pedagogisti ed Educatori Italiani. L’iniziativa offre un sostegno pedagogico-educativo gratuito alle famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus.
Ne danno comunicazione il consigliere comunale Giulia Procopi e l’Assessore alle Politiche sociali, Lea Concolino. “Si tratta di un progetto – commentano – alla quale hanno aderito circa 400 professionisti che operano in ambito educativo, formativo e pedagogico, nelle varie fasi della vita in una prospettiva di crescita personale e sociale. La chiusura delle scuole e la sospensione delle attività lavorative hanno determinato uno stravolgimento della vita delle famiglie, modificando ritmi, abitudini, sconvolgendo gli equilibri, stravolgendo il mondo dei bambini, degli adolescenti, della famiglia ridisegnando le attività dei genitori e con conseguenze anche per gli insegnanti. Occorre che i professionisti dell’educazione, in collaborazione con gli insegnanti e con le varie agenzie del territorio, adesso più che mai, svolgano il loro ruolo di sentinelle attente ai bisogni educativi di tutti, e di micce capaci di innescare le risorse pedagogiche di ciascuno e generare trasformazione, in questo caso anche restituendo “normalità” alle relazioni educative”.
Si può contattare l’Apei per una consulenza pedagogica ed educativa; racconti e letture di fiabe, attività di gioco e animazione educativa per bambini; supporto scolastico per fasce di età; attività educative per gli anziani; conduzione di gruppi di narrazione, ascolto empatico. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero verde 800167708 e consultare il sito www.portaleapei.net.
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