Parlare di Mezzogiorno é diventato perfino noioso: l’impressione é che sia una questione irrisolvibile. Metà degli italiani pensa che al Sud siano stati dati troppi soldi; l’altra metà denuncia l’insufficienza delle risorse e l’incoerenza delle politiche adottate. Al di là di interventi sbagliati, sprechi, incapacità, c’é stato un errore di fondo: condannare il Sud a inseguire il livello di reddito del Nord, a importare modelli estranei alla cultura e alle tradizioni e a sviluppare, di fatto, una dimensione politica di dipendenza. Per spezzare questa logica bisogna introdurre una profonda discontinuità, a partire dalla consapevolezza della natura vera del divario. Il Sud é meno ricco del Nord, ma la distanza più grave é nei diritti di cittadinanza, nella scuola, nei servizi sociali, nella cultura della legalità. é da qui che bisogna ripartire convincendosi che la coesione sociale é una premessa, non un effetto dello sviluppo.
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