Lo sport per accogliere: la manifestazione di Città Solidale

lo sport per accogliere

Una bella pagina di sport quella che si è scritta a Catanzaro nel quartiere marinaro di Lido nella suggestiva cornice di Giovino. Una manifestazione, “ Catanzaro in corsa… per l’Accoglienza”, che ha visto una buona partecipazione di corridori sfidarsi per la vittoria finale e che è stata vinta da Ibrahima Sagna, giovane arrivato dal Gambia ed attualmente ospite presso la struttura SPRAR per minori stranieri non accompagnati di Catanzaro-Squillace. Un corsa podistica promozionale occasionale che ha visto la partecipazione degli ospiti degli SPRAR di Catanzaro, Gasperina, Girifalco, Cropani, uniti in un pomeriggio di sport e divertimento.

L’evento, organizzato da Fondazione Città Solidale Onlus e patrocinato dal Comune di Catanzaro, è stato un momento di puro e sano sport dove il differente colore della pelle, le differenze sport per accoglieresociali e culturali di chi ha partecipato alla corsa hanno fatto spazio ai valori della Solidarietà e dell’ amicizia. Un’iniziativa, questa, che è rientrata nelle attività di sensibilizzazione inerenti la Giornata Mondiale del Rifugiato promosse dal Servizio Centrale SPRAR del Ministero dell’Interno, che oltre ad essere un ottimo veicolo di sensibilizzazione sono anche momenti di riflessione sul delicato tema dell’immigrazione e dell’integrazione sociale di quanti arrivano in Italia alla ricerca di un futuro migliore. Lo Sport sicuramente può rappresentare uno dei veicoli di maggiore coinvolgimento del territorio e nello stesso tempo può trasmettere quei valori insiti nella cultura sportiva. Attraverso le attività sportive le persone s’incontrano, si confrontano, si sostengono, instaurano rapporti di amicizia, sono solidali tra di loro, imparano a rispettare le regole proprie della piccola comunità della quale fanno parte. Fondazione Città Solidale ormai da diversi anni rivolge il suo sguardo e la sua opera di accoglienza ai tanti stranieri che sono presenti sul territorio catanzarese o che arrivano da varie parti di Italia, investendo importanti risorse per costruire percorsi di vera integrazione e condivisione sociale sul territorio. Aiutare chi è dovuto scappare dalla propria terra a ritrovare la forza per rimettersi in gioco e per sentirsi nuovamente parte di una società più aperta al diverso e allo straniero. Concetto questo ripreso da Sandro Lapenna, responsabile Area Immigrazione di Fondazione Città Solidale: “Abbiamo voluto fortemente organizzare questa manifestazione, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, perché pensiamo che la sensibilizzazione sul territorio sia un fondamentale tassello nel processo di integrazione delle tante persone che accogliamo nelle nostre strutture. Catanzaro ha risposto a braccia aperte a questa manifestazione e questo ci spinge a continuare su questa strada”. Ad impreziosire la manifestazione la premiazione, per mano della Capitaneria di Porto di Catanzaro, e la collaborazione di associazioni ed enti che risiedono sul territorio catanzarese come la “UISP” comitato di Catanzaro ( Unione Italiana Sport per Tutti), l’ “Unicef” sezione di Catanzaro, l’Associazione culturale “Wonderland”, e “Decathlon per il Sociale” di Catanzaro.

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