“Welfare, che impresa!” IV edizione (scad. prorogata al 20/04/2020 ore 11.59)

Il concorso “Welfare, che impresa!”, giunto alla quarta edizione, intende premiare e supportare i migliori progetti di welfare promossi da Enti in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale, nei settori:
–         Agricoltura sociale
–         Valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio.
–         Restituzione alla fruizione collettiva dei beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata per fini di interesse generale e per le comunità locali.
–         Soluzioni e servizi diretti a rispondere, in un’ottica di generatività sociale, ai bisogni di cura, socio-assistenziali, sanitari, culturali e formativi delle comunità, anche con il fine di includere soggetti vulnerabili.
–         Soluzioni e azioni per la salvaguardia e il miglioramento delle condizioni ambientali e climatiche e/o volte a limitare l’apporto di materia ed energia e di minimizzare scarti e perdite nei processi di produzione e consumo.
Il concorso è promosso da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Snam, Fondazione CON IL SUD, Fondazione Peppino Vismara e UBI Banca, con il contributo di AICCON, Fondazione Politecnico di Milano – Tiresia e Impacton e degli incubatori PoliHubSocialFare, Hubble Acceleration Program, G-Factor; Make a Cube Campania NewSteel.
I progetti presentati, per meglio rispondere agli obiettivi del Concorso, dovranno:
–         avere come obiettivo primario la generazione di impatto sociale, secondo criteri e metriche predeterminate
–         favorire l’occupazione, in particolare dei giovani e delle categorie svantaggiate
–         essere promuovibili sul territorio attraverso la creazione di reti
–         utilizzare la tecnologia, anche digitale
–         consentire l’elaborazione di un piano prospettico di sostenibilità economica
–         avere già validato la fattibilità, e poter esibire un proof of concept o un prototipo
Possono partecipare a “Welfare, che impresa!” Enti giuridici costituiti da non più di 5 anni o da costituirsi, fermo restando, per questi ultimi, l’obbligo di costituirsi entro 6 mesi dalla data in cui vengono comunicati i vincitori del presente Concorso. Per un maggior dettaglio sugli Enti giuridici che possono partecipare al concorso, è necessario consultare il regolamento completo.
I termini per la partecipazione – aperti dal  3 febbraio al 27 marzo 2020 – sono stati prorogati fine alle ore 11.59 am del 20 aprile 2020.
I progetti in concorso saranno valutati da una giuria di esperti che selezionerà i finalisti e a seguire i 4 vincitori del concorso.
Sono previsti i seguenti premi:
–        al primo classificato € 40.000 a fondo perduto
–        dal secondo al quarto classificato € 20.000 a fondo perduto
Tutti gli Enti vincitori potranno inoltre accedere a:
–         n. 10 sessioni di mentorship personalizzate erogate da uno  degli Incubatori
–         un finanziamento a tasso zero erogato da UBI Comunità fino a 50.000 Euro (*) e un conto corrente con canone gratuito per 36 mesi
*Concessione del finanziamento soggetta alla verifica dei requisiti di accesso.
Sono previsti due ulteriori premi speciali:
–         la possibilità di avviare una campagna di crowdfunding sulla piattaforma ideatre60 di Fondazione Italiana Accenture
–         l’accesso facilitato allo Scaling Program di Impacton
Per leggere il bando completo e candidare i progetti vai su Welfare, che impresa!
Stampa o condividi